Guarda come siamo ridotti, da Real Vicenza e vincitori della Coppa Italia siamo ormai diventati lo zimbello del calcio italiano. L’arbitraggio di Hauge venne criticato da tutti i vertici del calcio mondiale, dal presidente FIFA Joseph Blatter, al presidente UEFA Lennart Johansson e pure dal capo degli arbitri norvegesi Rune Pedersen. Le nostre condoglianze alla famiglia e agli amici, ha aggiunto il capo dello Stato su quella piattaforma. Il coach Sergio Scariolo l’ha già detto giovedì notte, a schiaffo caldo: «Ora tocca agli altri», con grandi responsabilità e senza più alibi, ma anche senza il ruolo ingrato dei comprimari all’one man show. Una Domenica alla scoperta dei Sassi di Matera. La scoperta del giorno: tonnellate di rifiuti in aperta campagna! È un grimaldello che serve a Renzi per scassinare la Costituzione e commettere una rapina a mano armata dei più basilari diritti democratici. Un gol di Marcelo, uno di Ronaldo ed uno di Jesé confezionano la prima vittoria dopo 3 turni, che vede i Blancos prevalere per 3-0 contro il Levante. 1-1 con un gol nei minuti finali di Antoine Griezmann che diventa così il miglior realizzatore in assoluto con la maglia dell’Atlético nelle competizioni calcistiche europee.
Vestire la maglia della propria squadra del cuore può, infatti, portare a punizioni severissime in alcune zone controllate dall’Isis. Unica squadra argentina a vincere la Copa Master di Supercoppa. Clemens. È la strada che ospita The Half Moon, uno dei pub più belli in città, quello dove musicisti irlandesi danno vita ogni notte a improvvisate e a imperdibili gigs. «Solo un miracolo può allungare la sua permanenza a Liverpool», il commento dei bookmakers. Se per Vlasic si trattava di un semi-esordio a questi livelli, per il terzino Sergio Reguilon lo stadio Luzhniki, sì proprio quello che ha ospitato la recente finale mondiale fra Francia e Croazia, ha rappresentato la sede del suo battesimo di fuoco, del debutto assoluto non solo in maglia Madrid ma anche nella ‘coppa dalle grandi orecchie’. Gli altri due gol nel finale: Isco al 36’, poi ‘il Pazzo’ timbra il proprio debutto a un minuto dalla fine, confermando la curiosa tradizione che lo vuole andare spesso in rete nel giorno dell’esordio con una nuova maglia.
Viaggio nel fantastico mondo delle toilette: tempi difficili per i «bisogni grandi»! Tutti i fuoriclasse, in qualsiasi sport di squadra, che vengono a giocare in Italia migliorano il nostro sistema sportivo ed arricchiscono l’offerta dando spazio oggettivamente ad un appeal che forse si era perso negli ultimi tempi” ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, secondo cui “ci sarà più interesse da parte delle aziende e la gente andrà più volentieri negli stadi. Armando Frigo, Bruno Neri e Vittorio Staccione, tre calciatori che hanno vestito negli anni precedenti la maglia viola, furono vittime della guerra e del regime nazista, perdendo la vita in questi anni. Sono stati definiti i colori di maglia per la finale di Champions League a Cardiff. Dopo la decisione della Juventus di scegliere la prima maglia bianconera per la partitissima del 3 giugno, i campioni in carica, secondo quanto riporta Real Madrid Tv, hanno optato per giocare la finale con la maglia viola (l’alternativa era quella nera). Il 18 gennaio 2006 segna la sua prima doppietta con i Red Devils nella gara vinta per 5-0 contro il Burton Albion. Sotto la pressione di sponsor e televisioni gli incontri si moltiplicano e diventano indistinguibili dalle partite del cuore (si veda l’esempio più recente, Beckham padre e figlio contro resto del mondo).
Dopo i due gol contro l’Inghilterra. La SPAL si rinforza con Simone Missiroli che arriva dal Sassuolo per circa 2,5 milioni di euro. Anche se il concetto dovrebbe essere noto, tutti i modi sono utili per chiarire le idee ai «distratti». Ma attenzione: Mohamed Salah sta vivendo un’annata favolosa e anche al Mondiale intende ripetersi. Poi, tra le altre cose, gli chiede se ha già chiamato A. Secco per sistemare Emerson (vedi anche telefonata 5.20). Nello dice che è tutto a posto, ci pensa Fabio Basile della Digos di Roma che andrà a prenderlo all’aeroporto. Al Real Madrid c’è chi ha già messo una pietra sul passato. Per molti, il Real Madrid è il più grande club di tutti i tempi. Intanto Petr Cech ha annunciato il suo ritiro attraverso un post su Twitter: «Questa è la mia ventesima stagione da calciatore professionista e sono passati 20 anni da quando ho firmato il mio primo contratto, per questo sento che è venuto il momento di annunciare il mio ritiro a fine stagione. Avendo giocato 15 anni in Premier League e vinto ogni singolo trofeo possibile, mi sento di aver raggiunto tutto ciò che potevo raggiungere. Continuerò a lavorare duramente all’Arsenal nella speranza di vincere ancora un trofeo in questa stagione, poi mi guarderò intorno per vedere cosa la vita mi riserverà fuori dal terreno di gioco».