2010 il calcio perugino è costretto a ricominciare dai dilettanti. Aleksander Čeferin dichiara: «Recentemente, il report ha portato all’attenzione questioni come la polarizzazione al vertice e l’equilibrio competitivo, evidenziando un aumento del gap finanziario dovuto alla globalizzazione e al cambio tecnologico. Quindi, è più essenziale che mai che tutti i portatori di interesse collaborino affinché il calcio sia forte sia nelle zone alte come in quelle basse della piramide. Il calcio non sarà mai uniforme, non vive in una bolla, ma credo fermamente nel ruolo di guardiano del calcio europeo della UEFA, per far sì che ognuna delle 55 federazioni affiliate possa sfruttare tutte le sue potenzialità. Lavoreremo per questo». Le sue qualità e la costanza delle sue prestazioni gli permisero di essere per un quasi un decennio un titolare inamovibile della nostra squadra, e di approdare in Nazionale ancora molto giovane, anche se quella azzurra fu, come vedremo, una esperienza poco esaltante. I recipienti devono essere riempiti al massimo fino al 90 % della loro capacità; tuttativa, ad una temperatura media del liquido di 50 °C, deve rimanere ancora un margine di riempimento del 5 %. Durante il trasporto il liquido deve essere sotto uno strato di gas inerte avente una pressione manometrica di almeno 50 KPa (0,5 bar).

Nell’estate del 2004 cambia ancora proprietà. I recipienti devono subire la prova iniziale e le prove periodiche ogni 5 anni ad una pressione di almeno 1 MPa (10 bar) (pressione manometrica). 1-2 ottenuto ad Avellino, la formazione di Roberto Boscaglia conquista la promozione in Lega Pro Prima Divisione, ritornando nella terza serie nazionale dopo 15 anni. Gli anni novanta furono ricchi di soddisfazioni per i tifosi della principale squadra di Parigi, che vinse il titolo nazionale del 1993-1994 e la Coppa delle Coppe 1995-1996, per poi perdere la finale della competizione l’anno successivo. 4) Ad eccezione delle materie del 4°,le materie solide ai sensi del marg. 2) Ad eccezione degli imballaggi citati al marg. 3538, maglia inghilterra con imballaggi interni di vetro e un imballaggio esterno di acciaio o di alluminio secondo il marg. 4) e (5), gli imballaggi (interni) devono essere chiusi ermeticamente. 2. Gli altri idruri dei metalli sotto forma infiammabile sono materie della classe 4.1 (ved. 3049 alogenuri di metallo-arili, n.a.s., 3050 idruri di metallo-alchili, n.a.s.

3052 alogenuri di alluminio-alchili, 3076 idruri di alluminio-alchili; 3049 alogenuri di metallo-alchili, n.a.s. 3192 solido inorganico autoriscaldante, corrosivo, n.a.s. 3128 solido organico autoriscaldante, tossico, n.a.s. 3184 liquido organico autoriscaldante, tossico, n.a.s. 3088 solido organico autoriscaldante, n.a.s. 3191 solido inorganico autoriscaldante, tossico, n.a.s. 1376 ossido di ferro residuo o 1376 torniture di ferro residuo provenienti dalla depurazione del gas di città, 2210 maneb (1,2-etilenbisditiocarbammato di manganese) o 2210 preparazioni di maneb contenenti almeno il 60 % di maneb; 3190 solido inorganico autoriscaldante n.a.s. 2002 rifiuti di celluloide; 2006 materie plastiche a base di nitrocellulosa, autoriscaldanti, n.a.s. 1932 rifiuti di zirconio, 2008 zirconio in polvere secco, 2009 zirconio secco, sotto forma di fogli, strisce o fili (di uno spessore inferiore a 18 m), 2545 afnio in polvere secco, 2546 titanio in polvere secco, 2793 ritagli, trucioli, torniture o rifilature di metalli ferrosi sotto forma autoriscaldante, 2881 catalizzatore metallico secco; 3189 polvere metallica autoriscaldante n.a.s. 1378 catalizzatore metallico umidificato con un eccesso visibile di liquido, 2008 zirconio in polvere secco, 2545 afnio in polve secco, 2546 titanio in polvere secco, 2881 catalizzatore metallico secco; 3189 polvere metallica autoriscaldante n.a.s. 3203 composto organometallico piroforico, n.a.s.

2870 boroidruro di alluminio o 2870 boroidruro di alluminio contenuto in dispositivi; 3194 liquido inorganico piroforico, n.a.s. 1366 dietilzinco, 1370 dimetilzinco, 2005 difenilmagnesio, 2445 litio-alchili, 3051 alluminio-alchili, 3053 magnesio-alchili; 2003 metallo-alchili, n.a.s. 1364 cascami oleosi di cotone, 1365 cotone umido, 1379 carta trattata con oli non saturi, non completamente seccata (comprende la carta carbone); 1373 fibre di origine animale o vegetale o sintetica, impregnate di olio, n.a.s.; 1373 tessuti di origine animale o vegetale o sintetica, impregnati di olio, n.a.s. 2. Il carbone non attivato di origine minerale e il polverino di carbone allo stato non suscettibile di autoriscaldarsi, non sono sottoposti alle prescrizioni di questa Direttiva. Nota: 1. Il carbone attivato con vapor d’acqua e il nerofumo non attivato, di origine minerale, non sono sottoposti alle prescrizioni di questa Direttiva. 7) Quando materie della classe 4.2, in seguito ad aggiunte, passano in altre categorie di pericolo diverse da quelle alle quali appartengono le materie del marg. 2. 1326 afnio in polvere, 1352 titanio in polvere o 1358 zirconio in polvere, umidificati con almeno 25 % di acqua, sono materie della classe 4.1 (ved. 6) Quando le materie e oggetti non nominativamente citati sono classificati nei gruppi degli ordinali del marg.