1921 – Nel primo dopoguerra, i reduci dell’Associazione Calcio Perugia e della Società Sportiva Libertas si riuniscono in un’unica squadra, denominata Società Sportiva Perugia. A.C. Perugia Calcio Official (canale), su YouTube. 10-11 maggio 1849: assedio ed espugnazione della città da parte delle truppe austriache del generale Costantino d’Aspre. 18 ottobre 1800: le truppe francesi al comando del generale Clement rioccupano la città, saccheggiandola e imponendo l’esborso di 2 milioni di lire. 27 giugno 1796: Napoleone occupa la città, arrestando il governatore Spannocchi. 20 giugno 1842: inaugurazione del Cisternone. 29 maggio 1617: inaugurazione del monumento a Ferdinando I nella piazzetta della darsena; nel 1626 verranno aggiunti i Quattro mori del Tacca. 24 marzo 1799: nuova occupazione francese con il saccheggio delle chiese e degli edifici pubblici; vengono distrutti tutti gli emblemi e gli stemmi marmorei medicei e dei capitani della Fortezza Vecchia, la statua dei «Quattro Mori» è abbattuta per ordine del gen. 11 febbraio 1971: Baserga chiarisce che non servono altri abbinamenti e, vista l’auspicata unificazione delle due federazioni, annuncia che impedirà alle «sue» calciatrici di scappare verso squadre più generose. Dalla stagione 2016-2017 la canzone dei Lumpen Sembra impossibile pubblicata nel 2015, viene riprodotta durante l’ingresso in campo delle squadre.

1764: presso la tipografia Coltellini è pubblicato il capolavoro di Cesare Beccaria «Dei delitti e delle pene». 31 maggio 1790: sanguinosa «rivolta di Santa Giulia» dopo la riforma granducale che aveva portato alla soppressione delle confraternite. 4 maggio 1690: grandi festeggiamenti per l’incoronazione dell’immagine della Madonna di Montenero. 1º maggio 1622: istituzione della Congregazione Olandese Alemanna. 13 marzo 1653: grande battaglia navale tra inglesi e olandesi davanti al porto di Livorno, terminata con la vittoria olandese. 1611: si decide di ampliare il porto con la costruzione del «Molo Cosimo», per la cui realizzazione saranno chiesti pareri al cartografo Robert Dudley, conte di Warwick. 1709: costruzione del forte del Romito e ricostruzione della Torre della Meloria demolita dai marosi, che assunse le forme attuali. 28 marzo 1577: inizia la costruzione della città con il getto della prima pietra. Miollis, i 300 cannoni che difendono la città sono distrutti o venduti al Bey di Tunisi. 12 marzo 1681: sono concessi i nuovi Statuti cittadini. 11 marzo 1676: la città viene dichiarata porto franco, condizione che esisteva di fatto da quasi un secolo in virtù del benefizio libero per le merci in Porto o in uscita.

12 luglio 1609: torna al porto di Livorno dall’America Meridionale la spedizione promossa da Ferdinando I, ma lo trova deceduto da poco e così viene annullato l’unico tentativo coloniale italiano in America. 1835: con la dichiarazione di Livorno «porto franco» sono avviati i lavori per la nuova cinta daziaria; le mura sono alte 8 metri, merlate con un perimetro di circa 6 km. Le chiese soppresse sono riaperte a forza dal popolo. Andò leggermente meglio il torneo successivo, stravinto comunque dal Montichiari, con i naoniani quinti grazie anche alle marcature di Pedriali (18 reti). Carlo Coscia, Molto interesse, però anche cautela, in La Stampa, 11 ottobre 1978, p. Il possesso della palla è mantenuto con molta pazienza, principalmente per vie orizzontali, mentre le verticalizzazioni sono limitate soltanto ai momenti in cui capita di riuscire a trovare nitidi spazi tra le linee; questi ultimi sono facilitati poiché l’avversario che subisce il tiki-taka è obbligato a rimanere in fase difensiva e di attesa per un lasso di tempo molto più lungo del solito, quindi ha statisticamente più possibilità di commettere un errore o semplicemente di distrarsi. Le restanti partite non furono molto combattute dai rossoneri, infatti ad Alessandria ed a Varese, con i lombardi già promossi in A, il Foggia venne sconfitto, mentre nel frattempo il Padova, che mirava al quarto posto, perse in casa, staccandosi ulteriormente dal Foggia.

Per la stagione 1987-1988 il Foggia allarga le strisce nere, più strette nelle annate precedenti, mentre viene creata una seconda maglia piuttosto innovativa. Nelle stagioni 2011-2012 e 2012-2013 conquista il campionato italiano e due supercoppe italiane con la Torres. Fu fondata a Milano il 16 gennaio 1902 nelle sale del Caffè Verdi a Porta Nuova da un gruppo di amici che tutte le sere si ritrovavano per giocare a carte ed al biliardo. 1902 – Eliminatoria ligure del Campionato Italiano. Sul versante statistico, i grifoni annoverano il record italiano di partecipazioni alla Coppa Intertoto (4), oltre al primato (1) di vittorie – quest’ultimo, condiviso con Bologna, Juventus e Udinese. 13 apparizioni in campionato ed una in Coppa Italia. Coppa del Mondo FIFA vinta dagli Azzurri nel 1982 divenne un evento così penetrato dentro la storia d’Italia e nell’immaginario collettivo tanto da costituirsi come un tratto dell’identità nazionale. Dopo un sofferto secondo posto nel girone di qualificazione, Štimac fu sollevato dall’incarico e rimpiazzato da Niko Kovač, già capitano della Croazia e già tecnico dell’Under-21. Ma il tecnico bolognese, a sorpresa, pretese che l’ex portiere dell’Inter e del Torino dei bei tempi andati lo affiancasse nel suo lavoro. Di norma la stessa fascia tricolore decora anche gli orli e/o i profili della casacca e/o dei calzoncini, a loro volta candidi, al pari dei calzettoni.

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